Seminario condotto da Francis Pardeilhan 

 "Il modo migliore per l'attore di evocare una sensazione di verità e di credibilità verso quello che sta facendo sul palcoscenico è di concentrarsi sull'azione fisica la più semplice." Stanislavskij
segue

Aprile 2011 data da definirsi

Sede: Teatro La Madrugda
            via Orti 16, Milano
           (Metrò linea gialla fermata crocetta, tram 16-27-9)
Costo: 180 euro, caparra 50 euro
Scadenza: Le adesioni con versamento della caparra, pari a 50 euro, devono pervenire entro il 1 Dicembre.
Info: teatro.lamadrugada@tiscali.it  
         cell. 3337958943
Per ricevere il modulo di iscrizione e le modalità di pagamento specificare l'oggetto della mail.

Il seminario consiste in una serie di incontri - ciascuno di una durata compresa tra le due e le quattro ore - nel corso dei quali i partecipanti vengono continuamente messi a confronto con quei principi fondamentali - semplici quanto inafferrabili - che permettono di distinguere l'individuo con una forte presenza scenica da colui che semplicemente fa ricorso alla cosiddetta "recitazione."

 Questi principi sono:

    * vedere anziche guardare,
    * distinguere tra azione e movimento ("pensare in verbi"),
    * affrontare l'enigma della propria gravità, vale a dire, scoprire come trasformare il peso e la massa in   energia drammatica,
    * la riduzione di un'azione complessa in componenti elementari,
    * l'applicazione della legge della tensione controllata che richiama l'attenzione dello spettatore, per nominarne solo alcuni.

Esistono vari mezzi che conducono all'esperienza e alla comprensione di tali principi.
Tra questi vi sono: le tecniche dell'acrobatica ovvero altri esercizi fisici appositamente concepiti, il lavoro con lo "slow motion" (il movimento al rallentatore), la produzione di impulsi esatti ed intellegibili provenienti da punti specifici del corpo, l'utilizzo degli oggetti in quanto estensione del proprio corpo fisico, taluni esercizi di comunicazione che richiedono precisione e chiarezza quando si lavora con uno o piu colleghi.

     Tale lavoro puo convogliarsi nella creazione e nello svilluppo di dettagliate "partiture" fisiche, di schemi di comportamento fisico e mentale nello spazio che possono essere variati nella loro intensità e nel loro ritmo, adattati a situazioni ed esigenze diverse di rappresentazione, oppure messi in relazione ad un dato testo, costituendo, così, una "base" personale, un punto di partenza nella ricerca della precisione d'azione e del controllo sulle  proprie capacita espressive.      Inevitabilmente, ampio spazio sarà dedicato allo studio dell'emissione vocale, con lo scopo di capire - attraverso un'accurata analisi della respirazione e dell'esercizio dei vari risuonatori corporei - fino a che punto la voce, alter ego dell'attore, sia subordinata ai principi già menzionati.

Scarica il CV di Francis Pardeilhan
http://www.francispardeilhan.com